Spesso richiedere un finanziamento per un cittadino straniero può essere piuttosto complesso. Tuttavia è possibile trovare diverse offerte di finanziamento che pensano anche ai bisogni dei cittadini stranieri. Questo tipo di finanziamenti possono essere sia con o senza busta paga.
Le difficoltà di un cittadino straniero in Italia sono diverse, soprattutto legate ai tempi d’attesa burocratici, che non sono assolutamente brevi. Anche per ottenere la cittadinanza le trafila d’ufficio è molto lunga, per ottenere un prestito perciò non sarà sicuramente più semplice.
Molto spesso tra i requisiti richiesti dagli enti finanziari o dalle banche c’è proprio quello di essere residenti in Italia, ma esistono delle soluzioni alternative e delle offerte dedicate soprattutto agli stranieri. Possiamo differenziare queste offerte in due grandi categorie generali, ossia finanziamenti a chi percepisce uno stipendio e finanziamenti senza busta paga. Cercheremo di descrivere le principali vie perseguibili per ottenere un prestito, e le caratteristiche di ognuna.
Cittadini stranieri senza busta paga
La situazione per i cittadini senza busta paga è sostanzialmente complessa nel caso di una richiesta prestito da parte di un cittadino straniero che non presenta alcuna busta paga come garanzia.
Tuttavia non bisogna disperare, esistono anche una serie di garanzie alternative al reddito che possono far ottenere il prestito desiderato.
Garante, beni mobili o immobili
Come principale garanzia alternativa viene considerata ottimale la presenza di un garante, che rientri nelle caratteristiche standard di garante: ossia accessorietà e straordinarietà. Ovviamente la situazione finanziaria del garante verrà verificata dall’istituto previa accettazione del prestito.
Quindi il primo passo per fare domanda di prestito consiste nel presentare alla banca un garante, che dovrà avere una busta paga. Quest’ultimo dovrà appunto garantire alla banca il pagamento in caso di insolvenza.
Ci sono anche situazioni particolari in cui non si può presentare un garante ma si risulta proprietari di beni mobili o immobili, che possono divenire requisiti primari per ottenere l’erogazione di un prestito anche senza busta paga. Benché sia una soluzione piuttosto rischiosa, sarà possibile procedere con l’ipoteca dell’immobile. In caso di mancato rimborso l’ abitazione sarà venduta all’asta.
Cittadini stranieri senza busta paga, lavoratori autonomi
Non è raro non avere a disposizione una busta paga ma poter comunque presentare un documento che attesta dei redditi, sia come lavoratori autonomi sia come proprietari di beni che fruttano una rendita mensile.
In questo caso la richiesta di un prestito deve essere accompagnata da queste documentazioni, e in base alle rendite varia l’importo che si può richiedere all’istituto finanziario.
Quindi anche se non si possiede una busta paga ma comunque si ha un reddito come lavoratore autonomo si possono richiedere prestiti personali anche fino a 30.000 euro.
Prestiti per gli studenti stranieri
Nel caso si rientrasse nella categoria di studenti stranieri, si può usufruire di una serie di finanziamenti a tassi e condizioni agevolate per far fronte al costo di conseguire una laurea o un master. Questo tipo di finanziamenti noti anche come prestiti d’onore, possono essere richiesti rivolgendosi direttamente alla segreteria del proprio ateneo, o informandosi presso enti creditizi.
Di solito i requisiti cambiano in base alla tipologia di offerta di prestito, esistono anche alcuni bandi di prestito a fondo perduto, ma anche nel caso non fossero così si tratta di prestiti con agevolazioni piuttosto rilevanti che presentano solitamente una fascia d’età massima per essere richiesti.
Prestiti a cittadini stranieri con stipendio
Per completezza citeremo anche i principali prestiti che vengono elargiti ai cittadini stranieri che presentano fra le garanzie uno stipendio, e ricevono quindi un reddito da lavoro. In questo caso si può optare per la cessione del quinto o il prestito delega.
In questo caso la busta paga costituisce un’ottima garanzia per l’istituto finanziario che si accinge ad erogare il prestito, in quanto si tratta di un’entrata mensile assicurata.
Questo tipo di prestiti anche se richiesti da cittadini stranieri solitamente non presentano particolari problemi, l’unico requisito tassativo è il permesso di soggiorno che si dovrà possedere regolarmente.
Cessione del quinto e prestiti delega
E’ il prestito pensato per gli stranieri che lavorano come dipendenti, sia presso aziende private che pubbliche. Questo tipo di prestito può essere effettuato su qualsiasi tipo di contratto stipulato, sia a tempo determinato sia a tempo indeterminato.
Tecnicamente non ci sono differenze dal punto di vista delle condizioni economiche se si ha un contratto a tempo determinato piuttosto che indeterminato, ma ci si deve curare di rimborsare l’intera cifra entro la scadenza del contratto.
Va ricordato che la cifra massima richiedibile in questo tipo di finanziamento è pari al quinto dello stipendio percepito. Non è possibile richiedere una cifra più alta, ma nel caso si avesse bisogno di ottenere un fondo maggiore si può optare per il prestito delega, o doppio quinto.
I prestiti delega sono noti anche come doppio quinto, questo tipo di finanziamenti permettono di ottenere importi pari al doppio di quelli previsti dalla cessione del quinto. In questo caso non basterà il solo contratto di lavoro a giustificare e garantire il prestito, gli istituti finanziari richiedono una serie di ulteriori garanzie nel momento in cui si stipulano questo tipo di prestiti.
Migliori offerte
Sostanzialmente le migliori offerte con tassi piuttosto bassi sono rivolte principalmente ai cittadini stranieri che abbiano una busta paga, data la loro maggiore affidabilità rispetto a coloro che non ricevono uno stipendio fisso.
Non è impossibile come abbiamo visto, ricevere comunque un prestito anche se non si è in possesso di una busta paga. Hanno tassi agevolati le offerte per i giovani studenti, e per i lavoratori autonomi ci sono prestiti piuttosto vantaggiosi.
Le diverse soluzioni possono essere individuate sia tramite comparazione online, sia rivolgendosi alla propria banca. Generalmente si può procedere anche a richieste direttamente online, dipende dall’istituto finanziario prescelto.
Nelle richieste online la procedura guidata richiederà tutti i documenti che occorrono per inoltrare la domanda preliminare. Ovviamente come per tutti i tipi di prestiti una volta inviata la domanda occorrerà attendere i tempi tecnici di verifica da parte dell’istituto riguardo la documentazione, l’importo richiesto e la condizione finanziaria del soggetto richiedente. Quindi attendere la valutazione preliminare che deciderà se erogare o meno la somma richiesta.
Nel caso non si fosse convinti delle procedure online o non si trovasse una conveniente soluzione personale ovviamente ci si può sempre recare in filiale. In questo caso basterà fissare un appuntamento con il consulente commerciale. Qui la richiesta verrà inviata da un operatore che saprà consigliare sul prodotto migliore da scegliere.
Documenti per i cittadini stranieri
Nel caso di cittadini stranieri sostanzialmente ci sono una serie di documenti che vengono pressoché sempre richiesti per accedere ad un prestito.
Salvo casi particolari in cui dovranno essere presentati anche altri attestati o documentazioni, per richiedere un finanziamento basterà essere dotati di :
- Documento d’identità valido
- Tessera sanitaria
- Documento che attesta il reddito (quindi busta paga o dichiarazione dei redditi per lavoratori autonomi)
- Permesso di soggiorno valido
- Documento che attesta la residenza in Italia da almeno 12 mesi.
ANNUNCIO PUBBLICITARIO: Offerta non relativa alle eventuali finanziarie e/o banche citate nell'articolo ma trattasi di affiliazione pubblicitaria