Prestito Fineco senza busta paga

Sicuramente uno degli istituti di credito più noti sul mercato odierno è Fineco, del Gruppo Bancario Unicredit, noto per aver studiato ampi piani d’offerte utili a soddisfare le moderne esigenze di mercato. Ovviamente anche Fineco prevede alcuni piani di prestito per coloro che non possiedano busta paga, e sicuramente vale la pena prenderli in considerazione qualora si abbia l’esigenza di richiedere un prestito o un finanziamento. Vediamo più nel dettaglio di quali si tratta.

A chi sono rivolti i prestiti senza busta paga

Che si tratti di un lavoratore atipico, di una casalinga o di un disoccupato, Fineco possiede dei piani di prestito senza busta paga che, in molti casi, potrebbero essere davvero convenienti. Chiaramente non potendo presentare la garanzia di una busta paga queste categorie sociali dovranno comunque presentare altre forme di garanzia che, nel caso non fosse la firma di un garante, prenderanno in considerazione l’intera situazione patrimoniale del richiedente. Per avanzare la richiesta del prestito, oltre ad offrire una garanzia alternativa, bisognerà comunque essere in possesso di predeterminate caratteristiche:

  • Bisognerà possedere un conto corrente Fineco da almeno 3 mesi o versare la propria rendita (la pensione o qualsivoglia emolumento) su un conto Fineco Bank.
  • L’importo da richiedere per il finanziamento dovrà essere inferiore ai 50’000 euro.
  • Il saldo del proprio conto corrente non dovrà essere inferiore ai 500 euro.
  • Sarà necessario firmare un’assicurazione che assicuri il reintegro della cifra pattuita nei tempi e nei modi prestabiliti da contratto.
  • L’età del richiedente dovrà essere compresa tra i 18 e i 70 anni.
  • Bisognerà essere residenti in Italia o possedere la documentazione che attesti la propria cittadinanza e permesso di soggiorno.

Una volta procurate tutte queste pratiche sarà possibile avanzare la richiesta per il finanziamento e non vi sarà la necessità di portare con sé un garante al momento della firma. La concessione del finanziamento, salvo casi particolari, resterà comunque a discrezione dell’istituto di credito.

Offerte e tipologie di prestito e finanziamenti

Qualora avessimo fatto le dovute ricerche di mercato per capire quali siano i piani d’interesse e di rimborso più congeniali al nostro caso e avessimo scelto di rivolgerci a Fineco, è bene tenere presente che esistono più tipologie di finanziamento proposte da questo istituto di credito.

  • Il prestito personale permette di ricevere un finanziamento fino a 50’000 euro, ed è possibile ottenerlo anche online presentando la propria firma digitale al momento della registrazione.
  • Il fido finanzia permette di ricevere fino a 20’000 euro ma oltre ai requisiti precedentemente elencati bisognerà essere in possesso di investimenti in titoli per i quali, in caso di mancato pagamento, Fineco si riserverà il diritto di esercitare il MAV (mandato a vendere).
  • Il fido su titoli e fondi è identico al fido finanzia ma in questo caso sarà necessario possedere non solo titoli azionari ma anche dei fondi sui quali Fineco si riserverà nel caso il diritto di esercitare il mandato a vendere.
  • Il minifido consente di richiedere fino a 3’000 euro.

Rate: quanto possono durare questi finanziamenti e quali sono gli interessi

Per quanto riguarda la durata dei finanziamenti sopraelencati, il rimborso parte dall’anno fino ai 48 mesi per cifre comprese tra i 2000 e i 4000 euro. Fino a 72 mesi per 5000 e 10000 euro e 84 per importi tra gli 11000 e i 30000 euro. Per quanto riguarda i tassi d’erogazione il TAN è inferiore all’8%, mentre il TAEG non è soggetto a spese accessorie. Entrambi questi valori sono verificabili sia attraverso i simulatori online che attraverso i portali delle varie banche, e possono non comprendere le assicurazioni (che ciascuna banca si riserva il diritto di proporre ai propri clienti in caso di finanziamento concesso).

Come ottenere il prestito senza garanzie

Come abbiamo visto ottenere un prestito senza busta paga e senza aver presentato garanzie adeguate (come la firma di un garante) può non essere semplice, e inoltre la Fineco si riserva comunque il diritto di rifiutare il finanziamento qualora non esistano garanzie economiche solide da parte del richiedente. La situazione può complicarsi ulteriormente qualora si sia stati iscritti al registro dei cattivi pagatori o si abbiano contratto debiti precedentemente. Qualora la situazione patrimoniale del richiedente non sia adeguata a richiedere il prestito o esso compaia negli elenchi del Sic il finanziamento verrà con tutte le probabilità rifiutato da parte dell’istituto di credito.

La banca è comunque tenuta a dichiarare i motivi del rifiuto e, qualora si fosse intenzionati ad avanzare nuovamente la richiesta è consigliabile far trascorrere almeno un mese dall’ultima(qualora si fosse registrati agli elenchi del Sic, che tengono memoria dell’informazione).

Firma digitale: come funziona e come ottenerla

Per accedere ai prestiti online tramite firma digitale è necessario essere in possesso di un Certificato Qualificato che viene rilasciato, al momento della richiesta nell’apposita area riservata, dal portale ufficiale di Fineco e degli altri principali istituti di credito con servizi online.

La richiesta per l’ottenimento della firma digitale è gratuita e consente di sbrigare comodamente da casa tutte le pratiche relative alla richiesta di finanziamenti, ma è necessario presentare una serie di documenti atti a verificare l’identità del cliente. Il certificato per la firma digitale può essere revocato o sospeso in qualsiasi momento si ritenga opportuno ed è sicuramente fondamentale qualora si voglia avanzare la richiesta tramite i servizi online proposti da Fineco.

Consolidamento dei prestiti

Fineco, così come altri istituto di credito multimediali, consente di unire le rate di più ammortamenti in un unico cedolino di pagamento. Qualora infatti ci si sia rivolti a più di un istituto di credito per ottenere il proprio finanziamento potrebbe risultare difficile rivolgersi a più di un interlocutore o dover pagare correttamente le rate (che potrebbero scadere con differenti date). Il consolidamento dei prestiti è sicuramente un modo più pratico di unificare i pagamenti e le rate di due o più finanziamenti ricevuti (4 al massimo). Il consolidamento dei prestiti di questo istituto di credito consente di partire da un minimo di 11000 euro fino ad un massimo di 30000 euro, che possono essere saldati tra i 12 mesi e i 72 mesi. Questa soluzione permette di scegliere il piano di rimborso più congeniale a ciascun richiedente, e sicuramente snellisce di molto la parte inerente il rimborso del prestito.

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