Come ottenere un prestito senza busta paga IBL? Vediamo quali soluzioni finanziarie esistono e quali sono i pacchetti di prestito studiati da questa banca per soddisfare le esigenze dei clienti: come fare a richiederli e quali timpi di documenti ci serviranno per poter avanzare la nostra richiesta.
Cosa bisogna sapere: reddito e garanzie
Ibl banca offre diverse tipologie di pacchetti di prestito, ma chiaramente cercare di ottenerli senza busta paga espone il richiedente alla possibilità di poter ottenere cifre più basse, o di avere minori tutele e convenienza rispetto a coloro che abbiano un reddito fisso garantito da una busta paga.
Non avere una busta paga inoltre non significa non dover presentare garanzie o fare in modo che la banca sappia quali siano le nostre entrate reddituali, anzi. E’ importante che abbiamo un’entrata reddituale fissa e sicura su cui fare affidamento, e che non desti alcun tipo di dubbio in presenza della banca: cedolino della pensione, tfr, un assegno di mantenimento, sono tutti documenti che possono esserci utili nel momento in cui avanzeremo la nostra richiesta di prestito.
Inoltre a coloro che non abbiano busta paga viene spesso richiesto di presentare anche un garante o una forma alternativa di garanzia. Per ottenere un prestito senza busta paga da Ibl potrebbe esserci richiesto di avanzare la richiesta di prestito attraverso un co-obbligato, ovvero una persona che s’impegnerà quanto il richiedente a restituire la somma ottenuta.
Quali cifre si possono ottenere
Il valore del prestito in genere dipende da quelle che sono le possibilità reddituali del richiedente, e per coloro che non possiedono busta paga di solito sono più basse (tra i 1000 e 5000 euro a seconda delle garanzie alternative). Per avanzare la propria richiesta di prestito è necessario inoltre che il garante del richiedente abbia un buon reddito fisso, che non superi il limite d’età previsto dalla banca (in genere 75 anni), che abbia un’ottima affidabilità creditizia.
In base all’affidabilità creditizia la banca stabilirà anche quali possano essere le cifre da erogare e le tempistiche del piano d’ammortamento, comprensivo di interessi.
Esistono molte tipologie di prestito a cui potremo affidarci, come i prestiti personali, quelli cambializzati, ecc. Qualsiasi istituto di credito però dovrà anzitutto stabilire quali siano le nostre entrate reddituali prima di accettare la richiesta fatta: per coloro che non possiedono busta paga o siano stati cattivi pagatori e protestati può essere molto difficile riuscire ad ottenere un prestito dalle banche.
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